Cristina Pinargote è una ragazza dell’Ecuador; conobbe suor Clare e le cinque candidate.
Catalina aveva una virtù particolare: la servizialità. Si preoccupava per gli altri. Quando stavamo mangiando, si alzava sempre per vedere se mancasse qualcosa in tavola e, al momento di dare una mano, era la prima. Era anche una buona ragazza, in buona salute fisica e molto sportiva. In questo era brava e nei giochi era anche molto disciplinata. Applicava tutto ciò alla vita spirituale, perché si sforzava sempre di fare le cose bene e nel modo corretto. Le costava, ma lo faceva per Amore.
Era una ragazza molto gioiosa. Ricordo che per il mio compleanno prese una borsetta, la riempì di caramelle e si mise a cantare la canzone della pentolaccia. Iniziò a nominare tutte le ragazze e, quando arrivò a me, lanciò in aria tutte le caramelle. Ci faceva sempre ridere con i suoi scherzi e le sue frasi.