Sr. Gema Menéndez del Manabí, Ecuador, è Serva del Focolare della Madre. Condivise molti momenti durante gli ultimi anni con le nostre sorelle decedute.
Racconterò un po’ come Catalina manifestava il desiderio che aveva di essere completamente di Dio. In quel tempo io abitavo a Guayaquil ma, siccome avrebbero operato un mio zio, mi recai a Portoviejo. Una volta arrivata lì, andai a Messa nella Cattedrale. La vidi seduta negli ultimi banchi. Stava facendo un momento di orazione. Mi sorpresi nel vederla, perché non pensavo che fosse lì. Mi avvicinai in silenzio e la spaventai. Ella si sorprese nel vedermi, perciò le raccontai perché ero lì. Parlammo un po’ sul tema della vocazione. Ricordo che mi disse: “A volte è difficile crederlo”. Si riferiva alla chiamata di Dio che aveva sperimentato. Io le dissi: “Credilo”.
Andammo a Messa assieme, e fu molto divertente, perché il Vangelo diceva che è Dio colui che sceglie, e l’omelia era tutta sulla vocazione e sul donare tutto a Dio. Ricordo che la disturbai in silenzio con una gomitata, he, he, he. La guardai con la coda dell’occhio e mi resi conto che Catalina era molto contenta. Era come se il Signore le stesse dicendo: “Non capisci che Io scelgo chi voglio? E Io voglio te”.