Aura Cristina, Ecuador: Catalina si lasciò innamorare dal Signore.
Gema (Ecuador): Il libro mi ha aiutato a discernere molte cose che conservavo nel mio cuore, ad ottenere risposte a dubbi e inquietudini e mi ha esortato ad accettare certe cose che il Signore mi chiedeva, alle quali però io non rispondevo.
Sr. Ruby, Stati Uniti: Pensava sempre alle necessità degli altri.
Sr. Domenica Salazar (Ecuador): Nel video che accompagna queste righe si ascolta che le suore danno delle chiavi a Catalina. Le suore si fidavano totalmente di lei, perché era molto responsabile.
Marco Sornoza Zambrano y Jessica (Ecuador): Conquistò l’affetto di tutti, sia in classe che fuori e anche quando giocava nel campetto: era un’ottima giocatrice...
Carolina Aveiga, Ecuador: La sua disponibilità, la gioia nella donazione, era qualcosa che trascendeva veramente.
M. José Zambrano (Ecuador): Sul fazzolettone lei scrisse: «Catalina con la C. Grazie per la tua attenzione e la tua diligenza. Combatti per i tuoi ideali! Che i progetti di Dio su di te siano anche i tuoi».
Laura Mero Arteaga (Chone, Ecuador):Mi è bastato sapere il suo nome e già le volevo bene.
M. José Zambrano (Ecuador): Catalina era il capo del campo quell'anno. Quando me ne resi conto, mi arrabbiai un po', perché io volevo che fosse la mia animatrice.
Sr. Gema Menéndez, Ecuador: In quel momento ero molto colpita da come la grazia di Dio agiva il lei. Mi risultarono evidenti la misericordia e l'amore che il Signore aveva nei suoi confronti.
Cristina Pinargote, Ecuador:"Si sforzava sempre di fare le cose bene e nel modo corretto”
Gema Rodríguez, Ecuador: “Non allontanarti mai dal Focolare della Madre. La Madonna ti ama, e non vuole che tu ti allontani da Lei e da suo Figlio”.
Cristóbal Beltrán Zambrano (Ecuador): Raccomandavano a noi che eravamo nella biblioteca di essere sorridenti, gentili e rispettosi, dimostrando così che avevamo Gesù nel nostro cuore.
M. José Zambrano (Ecuador): Sempre seppe donare tutto con amore, e ci insegnò a fare lo stesso.
M. José Zambrano (Ecuador): Catalina ed io stringemmo un’amicizia molto bella. Così bella che posso dire con sicurezza che era l’unica persona con cui mi sentivo sicura e fiduciosa.
Catalina mi insegnò che, pur nei giorni cattivi, dovevo sorridere.
Gema Vergara: Si notava che nella sua vita “il suo Tutto” era sempre Dio.
Denisse Muñoz Alcivar (Ecuador): Mi strinse la mano e ricordo molto bene che mi disse: “Sono Catalina, in me puoi trovare un’amica. Mi piacerebbe molto poterti aiutare in tutto ciò di cui avessi bisogno”.
Sr. Gema Menéndez, Ecuador: “Non capisci che Io scelgo chi voglio?”
Se hai qualche ricordo o hai ricevuto qualche favore da Sr. Clare o da una delle 5 candidate decedute durante il terremoto in Ecuador, così come se hai foto o video, ti preghiamo di mandarceli inviando una mail a: hermanaclare@hogardelamadre.org
Per favore, non ti dimenticare di indicare di dove sei, su quale di loro è la storia che ci riferisci, e come l’hai o le hai conosciuta/e.