Juan Gregorio lavora in Ecuador come infermiere. Conobbe Jazmina e Maria Augusta.
Conobbi poco Jazmina, ma in quel poco tempo mi resi conto che ciò che conta davvero è amare Gesù. Ricordo che un giorno lei era ammalata e mi chiamarono per metterle una flebo. Era la prima volta che entravo a casa sua. Non c’ero mai stato e per me fu come scoprire che il Signore invita tutti a casa Sua per poter sperimentare la Sua misericordia. Quando ebbi finito, la ricompensa per averle messo la flebo fu un piatto di tortine di banana e un bicchiere di succo. Facendo merenda insieme, ridemmo e scherzammo contenti… Non volevo proprio andarmene da lì, sentivo una grande pace interiore , come se lì con noi ci fossero Nostra Madre Maria e Gesù.