
Sr. Sandra Galarza: Da quando la conobbi potei notare che era piena di doni che non teneva per sé, ma poneva completamente al servizio della comunità.
Jackelin Zambrano: Ciò he mi colpiva era la sua disponibilità a fare tutto ciò che il Signore le chiedeva.
Maria Vergara (Chone, Ecuador): Ognuna di loro si donava totalmente agli altri perché avevano molto da dare.
Suor Mary Donovan (USA): il fatto di osservare il suo aspetto mi ha permesso di riflettere molto sulla mia dedizione a Dio, se stavo davvero facendo tutto quello che potevo per portare le anime a Lui.
Cristofer Bravo: La porto sempre con me, in un'immaginetta o sul mio cellulare. Il suo sorriso mi ricorda: «O tutto o niente!».
Carolina Aveiga: Spesso io faccio la vittima e devo imparare da suor Clare.
Karolina Vera: Sr. Clare stava vivendo come una vera cristiana, morendo ai suoi gusti e desideri. Mi disse che avevamo una grande responsabilità di pregare per i nostri fratelli, i cristiani perseguitati.
Clare Hernàndez (Stati Uniti): Questo muro cadde in frantumi quando me ne dovetti andare da quel Paese così bello. Era come se Suor Clare fosse lì, dappertutto.
Sr. Rosa López, SHM (Ecuador): Ma, in quel momento, ricevette la grazia di rendersi conto di quello che stava facendo, e la forza per correggersi, e si disse: «Clare, sei venuta qui a donarti».
Suor. Rosa Lòpez, SHM (Ecuador): Mi disse: “Passa da ciascun bambino. Abbi pazienza con loro e aiutali perché non sanno scrivere”.
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Se hai qualche ricordo o hai ricevuto qualche favore da Sr. Clare o da una delle 5 candidate decedute durante il terremoto in Ecuador, così come se hai foto o video, ti preghiamo di mandarceli inviando una mail a: hermanaclare@hogardelamadre.org
Per favore, non ti dimenticare di indicare di dove sei, su quale di loro è la storia che ci riferisci, e come l’hai o le hai conosciuta/e.