Ci sono molte cose che ho condiviso con loro. Facevamo molte cose insieme. Ci aiutavamo moltissimo le une con le altre. Io me ne andavo al sabato a dormire a casa di Jazmina per andare a Messa insieme il giorno dopo. Passavamo la domenica insieme.
Jazmina e Mayra erano ragazze molto allegre. Avevano anche i loro momenti di difficoltà, le loro lotte… ma pur in mezzo a tutto ciò, esse sorridevano sempre. Dopo essere entrate come candidate la loro gioia era contagiosa. Erano molto felici di aver detto di sì al Signore. Jazmina sempre mi diceva: “Anita, ciò che è necessario per raggiungere la felicità non è una vita comoda, ma un cuore innamorato”.
Esse erano le mie migliori amiche. Volevo loro bene come sorelle. Grazie a loro conobbi il Focolare. Ora l’unica cosa che mi consola è pensare che sono in Cielo.